
Quali sono i valori nutrizionali della banana? Scopriamoli, insieme al grado di maturazione consigliato per ogni esigenza.
La banana è un frutto che ormai da tantissimi anni è presente nelle case degli italiani. Non solo, secondo le statistiche è il frutto più consumato al mondo. Il merito, oltre che al gusto, va alle proprietà. Ricca di vitamina C e costituita prevalentemente da acqua, circa il 75%, è parecchio calorica, motivo per cui va sempre consumata con moderazione, soprattutto nei regimi alimentari ipocalorici. Pensate che il 23% del peso totale è rappresentato dai glucidi solubili, ossia fruttosio, glucosio e saccarosio. La banana, nella misura di 100 grammi, presenta i seguenti valori nutrizionali:
- Energia 89 kcal
- Carboidrati TOT 22,84 g
- di cui zuccheri solubili 12.23 g
- Fibre 2,6 g
- Grassi TOT 0,33 g
- Proteine 1,09 g
- Tiamina (vit B1) 0,031 mg
- Riboflavina (B2) 0,073 mg
- Niacina (vit PP) 0,665 mg
- Acido pantotenico (vit B5) 0,334 mg
- Piridossina (vit B6) 0,40 mg
- Folati, DFE 20,0 mcg
- Colina 9,8 mg
- Vitamina C (acido ascorbico) 8,7 mg
- Vitamina E (alfa tocoferolo) – mg
- Vitamina A – RAE – mcg
- Ferro 0,26 mg
- Magnesio 27,0 mg
- Manganese 0,27 mg
- Fosforo 22,0 mg
- Potassio 358,0 mg
- Zinco 0,15 mg
- Sodio 1,0 mg
- Acqua 74,91 g.
Questi valori nutrizionali si riferiscono a 100 grammi di banana cruda, ma possono leggermente variare in base la grado di maturazione del frutto. Se mangiata nelle giuste quantità, può alleggerire i problemi causati dall’ulcera gastrica, ma in alcune persone potrebbe aumentare l’acidità di stomaco.

Banana: a quale grado di maturazione è meglio mangiarla?
Come anticipato, i valori nutrizionali della banana variano leggermente in base al grado di maturazione. Qualcuno ama consumarla quasi acerba, altri la preferiscono quando presenta parecchi puntini marroni, ma cosa consigliano gli esperti in merito? Non abbiamo una risposta univoca. Secondo alcuni, considerando che stiamo parlando di un frutto già di per sé molto calorico, è preferibile mettere in tavola quelle di colore verde piuttosto che gialle o ancora più mature. Questo perché maggiore maturazione equivale a maggiore dolcezza, quindi più zuccheri semplici. Come se non bastasse, alcuni studi hanno dimostrato che quando maturano perdono parte delle loro vitamine e minerali.
Secondo altri, però, quando una banana è matura produce diversi antiossidanti e una sostanza chiamata TNF (fattore di necrosi tumorale), che ha la capacità di combattere le cellule maligne. Alla luce di quanto detto, il consiglio è consumare il frutto quando non è completamente maturo, ma giallo con macchioline marroni. I diabetici, però, devono preferire le banane verdi.