
Il quartiere di Elsa Morante
Una grande scrittrice italiana come Elsa Morante ha vissuto la sua infanzia in un quartiere romano tra i più atipici. Lontano dalla fastosità del centro e che conserva una dimensione umana che non è rintracciabile ovunque nella metropoli romana odierna.
Elsa Morante è nota per essersi sposata con Alberto Moravia e aver creato insieme a lui un sodalizio sentimentale e professionale attorno al quale si sono strette altre personalità dell’epoca. Pittori come Capogrossi, scrittori e poeti come Saba e Pasolini, compositori come Nino Rota.
È stata una grande scrittrice, per lettori adulti e bambini, le sue opere sono state apprezzate non solo in Italia ma anche all’estero.
Testaccio
Il quartiere popolare di Testaccio è oggi conosciuto per la movida e i suoi numerosi locali, la riqualificazione degli Ex Mercati Generali, la presenza del Mattatoio di Roma, in prossimità del Monte dei Cocci, un esempio di architettura industriale tra i più significativi della città.
Ma il quartiere in cui è cresciuta la Morante ha un aspetto molto riservato e allo stesso tempo pieno di curiosità. Nelle vicinanze c’è il Cimitero Acattolico di Roma. Il quartiere cardine si sviluppa attorno alla piazza centrale, piazza Testaccio, sede del mercato rionale fino al 2012. Al centro della piazza è collocata la Fontana delle Anfore dell’architetto Pietro Lombardi. Nonostante le ridotte dimensione la zona brulica di vita culturale e mondana. C’è il teatro Vittoria e una biblioteca comunale.
La bottega di una volta
Testaccio è anche uno dei quartieri dove si possono trovare le botteghe di una volta, attualizzate naturalmente, ma con quel senso della tradizione, del voler tramandare e offrire prodotti autentici, genuini, legati alla storia locale che rifiutano l’etichetta di commerciale. Una scelta intenzionalmente in controtendenza, per salvaguardare una memoria, una identità di questo quartiere romano.
Santa Maria Liberatrice
La chiesa di Santa Maria Liberatrice è una parrocchia molto attiva e innovativa. Vi si organizzano corsi, tra l’altro gratuiti, per bambini e adolescenti: laboratori di danza, di digital empowerment, laboratori psicomotori. Un luogo di culto che incontra la realtà.