
La sorgente termale scoperta per caso ha trasformato Villa dei cedri in un luogo dove ritrovare il proprio benessere psico-fisico
Ogni tanto fa bene staccare la spina e concedersi un week-end all’insegna del relax e del benessere psico-fisico. Il modo migliore per farlo, soprattutto se non si vuole rinunciare alla sostenibilità, è quello di optare per le terme. Ma come fare se il budget a disposizione è poco? Semplice, basta scegliere le terme libere, anziché i costosi centri termali. Fortunatamente, dalla Valtellina al Lazio, la nostra penisola pullula di terme naturali libere, dove rilassarsi spendendo poco o addirittura niente.
Villa dei cedri
Una sorgente termale, scoperta per caso, ha trasformato il parco della Villa dei Cedri a Colà, in provincia di Verona, in un luogo dove ritrovare il proprio benessere psico-fisico. In prossimità del laghetto termale è stata installata una grande serra in ferro e vetro riscaldata, cosicché attraverso un tunnel ci si può immergere nell’acqua senza andare a contatto con l’esterno. A differenza delle altre terme, che sono completamente gratuite, l’ingresso al Parco Termale Villa dei Cedri di Colà è a pagamento e il biglietto di ingresso va dai 18 ai 24 euro circa per gli adulti, 15 euro circa per i bambini più alti di un metro e venti, mentre i bimbi più bassi di 120 cm entrano gratis.
Dove soggiornare
A pochi passi da Lazise è possibile soggiornare all’agriturismo Tirtha, a Pescantina, raccomandato da Ecobnb. Unico nel suo genere, unisce al relax, in un ambiente naturale, l’interesse di promuovere il biologico. È dotato di due sale adatte a yoga, meditazione e ginnastiche dolci e una sala massaggi. Qui è possibile fare trekking in bicicletta, passeggiate a cavallo o discese in canoa.
Leggi anche:
Week-end sostenibili alle terme, ecco quelle gratis (o quasi) in Italia
Week-end sostenibili alle terme: Bormio
Week-end sostenibili alle terme: Viterbo
Week-end sostenibili alle terme: Castiglione d’Orcia
Week-end sostenibili alle terme: Grosseto