
Nella nuova classifica stilata dalla prestigiosa guida turistica al secondo posto per la sezione Relax si piazza l’isola dei Caraibi
È stata pubblicata a fine anno l’attesissima guida “Best in travel 2023” realizzata dalla casa editrice Lonely Planet, che da quasi 20 anni seleziona le destinazioni di viaggio migliori, in base ai consigli e alle indicazioni di chi ci vive. Per aiutare i lettori a orientarsi meglio, le mete, in tutto 30, quest’anno sono state suddivise in cinque sezioni: Sapori, Itinerari, Relax, Connessioni e Scoperte. Per la sezione Relax, al secondo posto si piazza un’isola dei Caraibi, la Giamaica.
Giamaica
La Giamaica è un’isola perfetta per un viaggio all’insegna del relax, oltre a essere considerata una delle più belle isole dei Caraibi. Peraltro, dopo aver celebrato il 60° anniversario dell’indipendenza, ha annunciato la sua intenzione di diventare una repubblica indipendente entro il 2025. Secondo la guida “Best in travel”, quest’isola «ha molto altro da offrire. Le lunghe spiagge bianche si alternano a ripide montagne verdi, mentre l’atmosfera tranquilla delle località turistiche è in netto contrasto con la vivacità dei ghetti, la complessità di Kingston e il fascino dei villaggi di pescatori. I ritmi rilassati del reggae e le sonorità grezze del dancehall si mescolano ai gospel e al sound di un paese capace di unire le sue radici africane, tuttora evidenti, alle opportunità di ricchezza offerte dal XXI secolo».
Secondo Lonely Planet, i periodi migliori per visitare la Giamaica sono da dicembre a marzo, che è «il periodo di alta stagione, con calde giornate di sole, specialmente lungo la costa. Le precipitazioni sono scarse, fatta eccezione per Port Antonio e il nordest. La sera le temperature possono scendere, soprattutto sulle montagne».
Consigliato anche da aprile a maggio, «quando il clima è ancora piuttosto secco (ma non a Port Antonio). Le tariffe degli alberghi scendono e l’affluenza turistica diminuisce notevolmente, specialmente nelle principali località turistiche e negli scali delle navi da crociera».
Da giugno a novembre invece è bassa stagione. «L’isola è colpita da precipitazioni intense ma sporadiche, tranne che sulla costa meridionale. Da agosto a ottobre possono verificarsi forti tempeste e uragani. Molti dei migliori festival della Giamaica si svolgono verso la metà della stagione estiva».
Cosa vedere
La guida consiglia di visitare Kingston, che «incastrata tra le Blue Mountains e il settimo porto naturale più grande del mondo, vi sorprenderà per la sua particolare geografia, il rumore e l’atmosfera frenetica. Centro economico e culturale dell’isola, nel 2015 è stata dichiarata “Città creativa della musica” dall’Unesco. Una visita a Kingston è fondamentale per comprendere meglio la vivacità dell’odierna Giamaica, proprio come un piatto di jerk speziato innaffiato da una Red Stripe ghiacciata.
Kingston è una città divisa a metà. Downtown ospita alcuni edifici storici, il tribunale, i palazzi delle banche, i mercati di strada e uno dei musei d’arte più interessanti dei Caraibi. Uptown ospita invece i migliori hotel e ristoranti della città, concentrati soprattutto nella zona di New Kingston, con i grandi palazzi che circondano Emancipation Park».
Leggi anche:
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Umbria
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Kuala Lumpur
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Fukuoka
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Lima
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Sudafrica
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Montevideo
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Sofia
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Nova Scotia
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Bhutan
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Zambia
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Western Australia
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Parques Nacionales Naturales
Turismo sostenibile, ecco le 30 mete scelte da Lonely Planet: Penisola Calcidica