
Come preparare un risotto allo zafferano con funghi di stagione e vino bianco
Il fiore dello zafferano della pianta del genere Crocus è quello da cui si ricava la spezia più antica e pregiata del mondo. Il suo colore giallo oro inconfondibile dona un aspetto solare ad ogni pietanza e si può abbinare con prodotti della stagione autunnale come i funghi per realizzare un risotto dall’aspetto vivace e dal sapore particolare.
Ingredienti per 2 persone
Brodo vegetale
Funghi Portobello (200 g)
Riso Carnaroli o Basmati (140 g)
1 bustina di zafferano
Grana Padano
Olio di oliva
Sale
Limone
Vino bianco
Procedimento
1. Preparare il brodo vegetale tradizionale.
2. Lavare i funghi e tagliarli a fettine sottili.
3. Versare i funghi in una padella con l’olio e una spruzzata di limone.
4. Aggiungere il riso e farlo tostare per qualche minuto. Successivamente versare il brodo vegetale.
5. Trascorsi 10 minuti versare mezzo bicchiere di vino bianco.
6. Cinque minuti prima della fine della cottura spolverare con lo zafferano e del formaggio.
7. Lasciare riposare pochi minuti prima di impiattare.
Un fiore di buon augurio
La polvere gialla del fiore del Crocus sativus ha origini molto lontane: dall’Asia minore si è diffuso in Grecia e in Africa settentrionale ed è giunto in Europa sia attraverso gli Arabi che i Romani. Varie sono le ipotesi per ricostruire la storia dello zafferano, di certo la simbologia dei fiori lo indica come un segno di ricchezza, benessere e felicità. In Oriente si usa regalarlo per augurare una vita lunga e florida. La spezia è tra le più costose e pregiate al mondo. Il periodo di fioritura precede la stagione invernale e si aggira attorno ai mesi di settembre e ottobre. I bulbi di zafferano si possono coltivare in giardino: i fiori hanno petali di un viola vivace e intenso, il giallo del polline e il rosso degli stimmi li rendono particolarmente suggestivi.