Olio essenziale di lavanda
Olio essenziale di lavanda: proprietà e controindicazioni

L’olio essenziale di lavanda ha tantissime proprietà ed è consigliato per la cura di diversi problemi: usi e controindicazioni.

L’olio essenziale di lavanda è un prezioso rimedio naturale che tutti dovremmo avere in casa. Ottenuto dalle sommità fiorite della Lavandula angustifolia, pianta appartenente alla famiglia delle Labiatae, è in grado riequilibrare il sistema nervoso centrale. Si ottiene per distillazione in corrente di vapore e si presenta come un liquido incolore, oppure giallo-pallido o verdastro, dall’odore tipico e dal sapore amaro.

Questo rimedio naturale è noto dai tempi dei tempi per le sue tantissime proprietà. Per quanto riguarda i disturbi legati agli stati d’animo, è in grado di calmare l’ansia, l’agitazione e il nervosismo, alleviare il mal di testa e le problematiche causate dallo stress e aiutare a prendere sonno in caso di insonnia. L’olio essenziale di lavanda, inoltre, è considerato un antisettico e antibiotico 100% green. E’ utile nel trattamento di tutte le malattie da raffreddamento: influenza, tosse, raffreddore, sinusite, catarro. Come se non bastasse, è consigliato anche per calmare i dolori e gli spasmi addominali, per combattere i dolori mestruali (da evitare in caso di ciclo abbondante) e alleviare i reumatismi. Dulcis in fundo, è un ottimo cicatrizzante e un rimedio in caso di ustioni, ferite piaghe, apporta sollievo in presenza di punture d’insetti, eritemi solari, irritazioni causate da medusa.

Essendo un rimedio completamente naturale, l’olio essenziale di lavanda è indicato anche per alcuni disturbi infantili: coliche, irritabilità, raffreddori, agitazione notturna. In casi come questi, basta un massaggio sulla nuca o sul petto con l’olio o metterne qualche goccia sul cuscino o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni.

Olio essenziale di lavanda: controindicazioni

Se utilizzato correttamente, questo potente rimedio naturale non ha alcun tipo di controindicazione. Nonostante tutto, soprattutto nei soggetti più sensibili o allergici, l’applicazione dell’olio di lavanda potrebbe causare irritazione, bruciore, arrossamento, dermatiti e reazioni di fotosensibilità. In questi casi, è consigliato sciacquare immediatamente la zona interessata e interrompere il trattamento. Inoltre, il suo impiego è sconsigliato in gravidanza e allattamento.