
L’olio di sesamo ha tante proprietà e altrettanti benefici, sia per l’organismo che per la pelle. Quali sono gli usi?
L’olio di sesamo, la cui pianta è coltivata in India, Birmania, Africa, Cina e Stati Uniti, è molto utilizzato anche nel nostro Paese, sia per cucinare piatti prelibati che come rimedio naturale. Ricco di acido oleico e di acido linoleico, è fonte di acidi grassi essenziali omega 3 e 6. Il suo seme è prezioso perché abbonda di sali minerali: ferro, fosforo, magnesio, rame, acido silicico e soprattutto calcio. Inoltre, contiene vitamina A, E e del gruppo B (B1, B2, B3) e otto aminoacidi essenziali importanti per il cervello. Infine, l’olio di sesamo ha proprietà antinfiammatorie, antivirali e antibatteriche. Tra le tante cose, è indicato per combattere il colesterolo, la tiroide e le emorroidi.
Largamente utilizzato sia in campo alimentare che estetico, questo potente rimedio naturale ha tantissimi impieghi. Con applicazioni dirette, ad esempio, aiuta a ridurre la forfora e la caduta dei capelli, regolare l’acne, rassodare per la pelle del viso e del corpo e ammorbidire e profumare i piedi. In casi di scottature da sole, infiammazioni, eczemi, eritemi e irritazione da pannolino dei bambini può rivelarsi miracoloso, donando sollievo immediato.

Per quanto riguarda l’uso interno, invece, agisce sulle piastrine, sull’emoglobina, sul sistema nervoso e sulla milza. Consigliato come ricostituente generale, soprattutto nei bambini che hanno una crescita lenta, è l’ideale anche per la pulizia del cavo orale e per rafforzare il sistema immunitario. Dulcis in fundo, avendo un leggero effetto lassativo, è anche un regolatore delle funzioni intestinali.
Olio di sesamo: controindicazioni
L’olio di sesamo non ha particolari controindicazioni, ma, essendo particolarmente calorico, è bene non esagerare con le dosi. Calcolate che 100 grammi di olio apportano circa 900 calorie sotto forma di lipidi, fra cui: 14,22 g di grassi saturi, 39,68 g di grassi monoinsaturi e 41,70 g di grassi polinsaturi (300 mg di omega 3 e 41,3 g di omega 6). Inoltre, ricordate che, come tutti i grassi, è lassativo. Pertanto, escludetelo dalla dieta in caso di diarrea. Infine, è bene sottolineare che il sesamo può causare reazioni allergiche, quindi, se avete problemi di questo tipo consultate il vostro medico curante.