Mimmo Paladino

Riapre la mostra di Mimmo Paladino “La Regola di Piero” presso la Fondazione Guido D’Arezzo fino al 30 settembre.

La mostra è un omaggio di uno dei massimi artisti contemporanei a Piero della Francesca.

Il percorso è un progetto culturale complesso che si dipana tra varie sedi della citta di Arezzo.

“La regola di Piero” conferma quanto, il pittore e matematico, Piero della Francesca sia stato determinante come fonte di ispirazione non solo a livello estetico, ma anche metodologico e teorico per Mimmo Paladino, fondamentale nella sua formazione e con cui ha sempre mantenuto un dialogo costante.

Sei sono le sedi espositive coinvolte: dalla Fortezza Medicea che ospita alcune opere monumentali capaci di innescare un’importante tensione drammatica con la scabra natura degli spazi, alla chiesa sconsacrata di Sant’Ignazio con l’installazione “Dormienti” fino alla Galleria di Arte Contemporanea con una selezione di trentaquattro dipinti tra cui alcuni del grande maestro Piero della Francesca. Un grande obelisco votivo invece si innalza nella piazza antistante la Galleria sulla quale si affaccia la Basilica di San Francesco fino alla grande croce in foglia d’oro “Senza titolo” del 2016, omaggio al capolavoro giovanile di Cimabue nella chiesa di San Domenico e l’istallazione di Porta Stufi con l’installazione “Elmo”, una delle opere più note dell’artista.

Inoltre è prevista anche un’attività didattica per i bambini che potranno visitare la mostra in autonomia svolgendo una vera e propria “caccia al tesoro”.

Una mostra che valorizza il legame inscindibile tra la contemporaneità e la grande eredità culturale del passato.