
La città del Sudafrica si piazza al quinto posto della classifica stilata da Booking che premia le cinque località più green di questa estate
Booking, la famosa agenzia di viaggi online con sede ad Amsterdam, che propone oltre 28 milioni di strutture alberghiere nel mondo, ha stilato la classifica di quelle che sono state le cinque destinazioni turistiche più sostenibili del 2023. Al quinto posto si piazza Stellenbosch, in Sudafrica. Questa città, famosa per la sua “città delle querce” e le aziende vinicole di livello mondiale, fu fondata nel 1679, sulle rive del fiume Eerste, dall’ex governatore del Capo, Simon van der Stel. Quello che è il secondo insediamento europeo più antico del Sudafrica, presenta due volti ben distinti: da un lato è un’elegante città storica, ricca di imponenti edifici in stile olandese del Capo, georgiano e vittoriano che abbelliscono tranquille vie fiancheggiate da querce, e dall’altro una vivace città universitaria piena di bar, locali e ristoranti economici.
La città è raccolta intorno all’università, che è principalmente un istituto di lingua Afrikaans e una delle principali università del Paese, rinomata per le sue facoltà di legge e di ingegneria. Offre anche corsi di viticoltura, il settore agricolo principale dell’area, in quanto si trova nel cuore dei vigneti del Capo. Seguendo le Stellenbosch Wine Routes, si possono esplorare oltre 200 aziende vinicole che producono vini biodinamici con metodi ecologici. Tra le aziende vinicole più antiche e sviluppate vicine alla città (a circa 10 km) c’è Spier, che fu creata nel 1692. Oggi offre svariate attività, dai tour di Segway alla degustazione di vini, dai picnic all’esibizione di uccelli rapaci. Ci sono anche un centro conferenze, un hotel e diversi ristoranti tra i quali scegliere, nonché un anfiteatro dove si tiene il “Spier Performing Arts Festival” annuale.
La città ospita anche festival regolari, tra i quali il Woordfees (Word Festival), un evento in lingua Afrikaans incentrato sulla parola scritta, che attrae importanti scrittori e poeti. In estate l’Oude Libertas, un anfiteatro all’aperto situato in un’azienda vinicola ai confini della città, offre spettacoli regolari e i partecipanti sono invitati ad assaggiare un bicchiere di vino e a gustare un picnic prima dello show. Da visitare il Rupert Museum, che mostra la collezione privata della famiglia Rupert e contiene circa 350 opere di famosi artisti sudafricani, tra i quali Pierneef e Irma Stern. Nella periferia di Stellenbosch si trova una splendida valle chiamata Jonkershoek, che porta a una riserva naturale con lo stesso nome situata tra le montagne. Quest’area è molto apprezzata dagli escursionisti, dai corridori e dai mountain bikers.
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