Fil Rouge
Fonte: Ph. Eleonora Gugliotta | Laura GuildA, Clover-20, 2020

“Fil Rouge” una mostra personale di Laura GuildA. Dal 22 Agosto 2020 al 10 Settembre 2020 presso la galleria perugina SCD Studio negli spazi di via Bramante 22N

Laura Guilda Grote in arte Laura GuildA è nata nel 1986 e cresciuta in Germania.

I suoi lavori sono realizzati con diverse tecniche come la maglia, il cucito, la tessitura o l’infeltrimento. L’artista utilizza anche video per enfatizzare le sue installazioni che spesso si riferiscono o criticano l’industria della moda, la produzione di massa, la società di consumo e l’inquinamento dell’ambiente.

La ricerca artistica di Laura GuildA è strettamente connessa alle istanze della società contemporanea. Una visione dell’arte, la sua, che è anche impegno a difesa e supporto dei temi etici e sociali del nostro tempo ai quali dà forma e voce attraverso il filo e le fibre tessili.

Così anche nella mostra FIL ROUGE, la GuildA propone una serie di opere volte a suscitare una riflessione sulle condizioni di lavoro generate da una società che ha come unico obiettivo la produzione di prodotti di largo consumo e di basso costo. Un filo rosso attraversa tutti i lavori tracciando una dolorosa scia di sofferenza fisica, economica, sociale. Dalla piaga del lavoro minorile, allo sfruttamento dei braccianti agricoli fino alle dinamiche malate del mondo della moda, il filo diventa lo strumento di narrazione di piccole storie oscurate dalle esigenze della macroeconomia o cancellate dai numeri della finanza internazionale.

La speranza dell’artista è che l’opera d’arte possa sollecitare la nostra responsabilità di consumatori e la partecipazione attiva ad agire in favore di scelte più virtuose. Conclude il percorso espositivo l’opera realizzata durante il lock-down quando l’emergenza sanitaria ha costretto tutto il mondo a rivedere i piani e i ritmi di produzione industriale. Un’opportunità per ripensare le strategie di sviluppo e per immaginare un futuro diverso.