
Nella famosissima piazza di Trinità dei Monti si nasconde un incredibile gioiello. Si tratta di Palazzo Zuccari (conosciuto anche come “Casa dei mostri” per le decorazioni della porta e delle finestre), fantasiosa dimora dell’artista Federico Zuccari.
A Roma, nella famosissima piazza Trinità dei Monti, tra via Sistina e via Gregoriana, si trova il Palazzo Zuccari.
Tutti ovviamente conoscono la scalinata che da Piazza di Spagna porta a Trinità dei Monti ma non tutti conoscono Palazzo Zuccari. Conosciuto anche come “Casa dei mostri”, deve il suo appellativo alle decorazioni della porta e delle finestre poste sulla facciata di via Gregoriana.
Federico Zuccari, noto artista che già aveva realizzato gli affreschi nella Cupola del Duomo di Firenze, dovette ritornare a Roma. Qui decise di creare un palazzo degno della sua fama e decisamente più grandioso di quello che già aveva costruito a Firenze.
Nel 1590 comprò un lotto di terreno vicino a Trinità dei Monti. Per la realizzazione della sua dimora andò quasi in rovina tanto che fu costretto a ridimensionare il progetto originario. La peculiarità del palazzo risiede proprio nelle decorazioni. Le cornici esterne delle porte e delle finestre ricreano mostruose bocche aperte e si legano allo stile fantasioso dell’architettura manierista dell’inizio del XVII secolo.
L’intento di Zuccari era quello di spaventare il visitatore che avrebbe esitato a entrare nel palazzo. Ma una volta varcata la soglia, lo stupore sarebbe stato ancora più grande. Lo spettatore sarebbe stato colpito ancora di più dall’incanto paradisiaco del giardino e degli interni.
In origine il palazzo era costituito dal giardino, dallo studio e dall’abitazione privata. In seguito alla morte dell’artista, la residenza fu venduta e ampliata. È nel 1904 che venne acquistato da Henriette Hertz che costruì un edificio a tre piani al posto del giardino.
È grazie a lei che, in seguito alla sua morte, nascerà nel palazzo la Biblioteca Hertziana.