
Ed Kashi e il suo lavoro a servizio dell’ambiente.
Ed Kashi, nato il 16 novembre 1957, è un fotoreporter americano. Dal 1990 collabora con National Geographic Society.
Il lavoro di Kashi spazia dal fotogiornalismo stampato al film sperimentale. Il suo scopo è fornire una dimostrazione dei problemi sociopolitici che stiamo vivendo.
Nel gennaio 2015 fonda, assieme ad altri artisti, la pagina Instagram Everyday Climate Change. Qui vengono condivisi scatti da tutto il mondo, dove gli artisti presentano prove oggettive degli effetti devastanti dei cambiamenti climatici. Il progetto vuole però anche focalizzarsi sulle potenziali soluzioni per mitigarne gli effetti.
Un esempio, il suo “La maledizione dell’oro nero, la speranza e il tradimento nel delta del Niger”, pubblicato sul National Geographic nel febbraio 2007, dove raccontava l’impatto negativo dello sviluppo del petrolio sul delta del Niger impoverito.
“Mi occupo di questioni che stimolano le mie passioni sullo stato dell’umanità e del nostro mondo, e credo profondamente nel potere delle immagini fisse di cambiare le menti delle persone“, dice. “Sono spinto da questo fatto: che il lavoro dei fotoreporter e dei fotografi documentaristi può avere un impatto positivo sul mondo“.
Le immagini di Kashi sono state pubblicate ed esposte in tutto il mondo e i suoi incarichi editoriali e progetti personali hanno generato diversi libri.