Un’alimentazione corretta, l’esercizio fisico, la cura del sonno, la limitazione del fumo e degli alcolici, una vita di relazione positiva nella famiglia… ecco le strategie per fronteggiare questo difficile momento.

In una situazione di emergenza e di crisi come quella che stiamo vivendo, a causa della diffusione del coronavirus SARS-CoV-2, è di fondamentale importanza il mantenimento di stili di vita salutari, al fine di ottenere benefici non solo dal punto di vista fisico, ma anche dal punto di vista psicologico e relazionale.

Come spiega l’Istituto Superiore di Sanità sul portale www.epicentro.iss.it, in una dimensione di separatezza, è comprensibile che possano emergere emozioni spiacevoli e stati emotivi complessi e che diventi difficile trovare un equilibrio positivo per far fronte e tollerare questa situazione emergenziale.

“Proprio in questa circostanza – spiega l’ISS -, è invece fondamentale far leva sulle risorse personali, cercando di mantenere uno stile di vita salutare che permetta di approcciare l’attuale situazione in modo costruttivo, accettando di fermarsi, di rimanere in attesa, pur riconoscendo l’impegno che tutto ciò richiede. L’attenzione alla salute personale e familiare può rappresentare in questo momento un’opportunità sia per affrontare in modo positivo la complessità delle emozioni e degli stati d’animo, sia per gestire al meglio gli orari organizzando delle attività durante la giornata, con l’obiettivo di mantenere il benessere personale e familiare. Un’alimentazione corretta, l’esercizio fisico, la cura del sonno, la limitazione del fumo e degli alcolici, una vita di relazione positiva nella famiglia, anche attraverso la scelta di attività piacevoli da fare insieme, i contatti a distanza con amici e parenti: sono tutte modalità per favorire un aumento del senso di autoefficacia e per ottenere vantaggi per la salute nella sua globalità”.

L’Istituto Superiore di Sanità, tramite il sito EpiCentro, avvia una serie di aggiornamenti in cui saranno proposte indicazioni e attività per migliorare la salute e il benessere in questa situazione emergenziale.

 Attività Fisica

L’attività fisica ha un ruolo prioritario per la salute psicofisica. Tenersi in esercizio, infatti, aiuta a prevenire una serie di malattie, ad evitare che peggiorino e a mantenere un peso giusto per il proprio fisico. Fare ogni giorno movimento è anche un modo semplice ed efficace per tenere a bada lo stress e la frustrazione, anche nell’attuale situazione di emergenza legata al focolaio di COVID-19. Con l’esercizio fisico si scaricano le tensioni accumulate (con una riduzione dell’agitazione e della conflittualità), aumentano le energie e lo stato di benessere generale, migliora la qualità del sonno, l’autostima, la fiducia in se stessi.

In questo periodo particolare in cui è necessario rimanere a casa più del solito è comunque importante cercare di mantenersi attivi. E gli operatori socio-sanitari possono avere un ruolo cruciale nel rafforzare questo messaggio e veicolarlo verso le famiglie. Per tale motivo, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), rende disponibili delle brevi schede scaricabili e una serie di approfondimenti con link utili per trarre spunto su come fare attività fisica a casa in base alle diverse fasce di età.

Le schede e gli approfondimenti sono tarati sulla base delle indicazioni fornite dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), e recepite dal nostro Paese, su quanta attività fisica andrebbe svolta in base all’età:

  • Bambini con meno di 5 anni di età: i neonati sotto l’anno di vita dovrebbero essere attivi fisicamente più volte al giorno e in vari modi, soprattutto giocando a terra; i bambini sopra l’anno di vita dovrebbero trascorrere almeno 180 minuti al giorno (non necessariamente consecutivi) in movimento
  • Bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni: almeno 60 minuti al giorno cumulabili di attività fisica da moderata a intensa, includendo esercizi di rafforzamento dell’apparato muscolo scheletrico per almeno 3 volte a settimana
  • Persone dai 18 ai 64 anni: almeno 150 minuti di attività aerobica a settimana o 75 minuti di attività aerobica intensa (o una combinazione dei due), in sessioni di almeno 10 minuti consecutivi, ed esercizi per il rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari 2 o più volte a settimana
  • Persone di 65 anni o più: stesse indicazioni fornite per gli adulti (18-64 anni) con l’aggiunta di attività volte a migliorare l’equilibrio e prevenire le cadute.

Per idee e approfondimenti: ISS