
Il ponte verde coreano atto a preservare la biodiversità
Seoul, Corea del Sud. Due cime, quelle del Monte Umyeonsan e del Parco Maljukgeori, separate e troncate da un’autostrada, la Gyeongbu Expressway, che impedisce il passaggio tra i due luoghi. Che si fa?
Formazione del ponte
Lo studio di architettura KILD (Ivane Ksnelashvili, Petras Išora, Ona Lozuraitytė, Dominykas Daunys) ha vinto il concorso indetto dall’amministrazione governativa e ha creato un collegamento aereo, un ponte verde, tra le due cime. Per la precisione ci sono due vie adiacenti ma indipendenti, una pedonale e rettilinea e l’altra per l’attraversamento degli altri animali, dall’andamento collinare. E’ un perfetto concept di integrazione tra flora e architettura, un percorso dettato a un arco d’acciaio affiancato ad un altro ondoso, ricco di verde, che crea come una linea di continuità tra le due montagne. Nervature metalliche completano la trama di supporto sui cui poggia l’impianto di irrigazione e drenaggio per la vegetazione con vasche impermeabili. Il sistema di irrigazione utilizza l’acqua piovana raccolta in un serbatoio di accumulo previsto ai piedi del ponte.
Si chiama Eco Bridge e vanta una lunghezza di 120 metri e una superficie di 2600 mq che si erge sopra l’autostrada.