Smog Tower in Cina
La Smog tower, Cina

La torre, rinominata “Smog tower” e costruita in Cina, è il più grande depuratore d’aria al mondo. Costruita dai ricercatori dell’Istituto per l’ambiente della Terra presso l’Accademia delle Scienze cinese, è riuscita a ridurre il livello di tossicità dell’aria in modo considerevole

A guardarla sembra una comune torre cilindrica adibita a chissà quale funzione industriale. Si tratta tuttavia del gioiellino dell’accademia delle scienze cinesi, una struttura alta 100 metri che occupa un’area 2580 metri quadrati, alla cui base è presente un sistema di serre necessarie a favorire il movimento convettivo dell’aria all’interno della torre. Costruito presso il distretto di Chang’an, a Xi’an (capitale provinciale della provincia dello Shaanxi), città dei soldati di terracotta, il depuratore ha ottenuto risultati soddisfacenti in una zona particolarmente colpita dallo smog: nel gennaio 2017 l’intera nazione cinese è stata costretta ad emanare un allarme rosso per la presenza nell’atmosfera di concentrazioni di polveri sottili, PM 2.5, circa dieci volte superiori alla media imposta dall’OMS. La torre è riuscita ad agire su 10 chilometri quadrati nel giro di qualche mese, rilasciando 10 milioni di metri cubi di aria pulita al giorno e garantendo una diminuzione del 15% della presenza di polveri tossiche.

Come funziona?

Alla base della Smog tower si fa uso di una modesta quantità di elettricità per aspirare l’aria inquinata dall’esterno, che entra dunque nel complesso di serre di cui la struttura è disposta. Riscaldata dal calore del sole, l’O2 si dilata e si alleggerisce, iniziando di conseguenza a salire da sola lungo la torre. Così facendo essa passa per una serie di filtri inseriti lungo tutto l’impianto e abbandona le particelle d’inquinamento per ritornare pura ed essere riemessa all’esterno. Il procedimento si ripete costantemente e sfrutta, come visto, principalmente il sole e processi fisici. Nessuna sostanza o procedimenti complessi ed onerosi. E d’inverno? Lo staff di ingegneri ha garantito che il sistema funziona ugualmente grazie ai rivestimenti delle serre che consentono al vetro di assorbire la radiazione solare con grande precisione ed intensità.

Nuovi progetti

Cao Junji, il capo di questo progetto, si dichiara soddisfatto dell’andamento del lavoro ed ha annunciato la volontà di costruire altre torri, una di queste alta potenzialmente 500 m. La smog tower si è servita da esperimento iniziale di una tecnologia possibile e funzionante. In altre parti del mondo si è espresso l’interesse a queste strutture depurative; non si sta parlando comunque del santo graal dell’ecosostenibilità, ossia di qualcosa che possa risolvere tutto senza che sia richiesto all’uomo di corregge i suoi comportamenti. Ma se affiancata ad una gestione più sostenibile delle nostre vite, l’aiuto che questa invenzione può restituire è assolutamente prezioso e necessario.