
Sorto nel 1960, in occasione della XVII Olimpiade, il Palazzo dello Sport rappresenta uno dei capolavori dell’architettura italiana razionalista.
Noto come PalaSport o PalaEur, per via del quartiere in cui sorge, il Palazzo dello Sport è uno dei capolavori dell’architettura italiana razionalista. Fu progettato da Pier Luigi Nervi e Marcello Piacentini in occasione della XVII Olimpiade che si sarebbe svolta a Roma nel 1960.
Nel 1955, quando fu assegnata a Roma l’Olimpiade, fu necessario creare nuove strutture e edifici. Così, nell’area sovrastante il laghetto dell’Eur, si optò per la costruzione di un impianto polifunzionale, destinato ad attività sportive ma non solo.
Pier Luigi Nervi e Marcello Piacentini
Furono incaricati, per l’appunto, Pier Luigi Nervi, per la parte ingegneristica, e Marcello Piacentini, per la parte architettonica. I due era da più di vent’anni che non collaboravano. L’ultimo episodio risaliva a EUR 42 (Esposizione Universale di Roma) quando, in questa stessa area, era stata prevista l’installazione di un’opera monumentale e scenografica per i visitatori che sarebbero giunti a Roma: il Palazzo dell’Acqua e della Luce. Nervi presentò un progetto che arrivò secondo e Piacentini, che era nella commissione esaminatrice, decise di realizzarlo comunque. L’ingegnere, però, si tirò indietro e tutto cadde in un nulla di fatto.
Il Palazzo dello Sport di Roma
I due, quindi, si ritrovarono per la realizzazione del Palazzo dello Sport, utilizzato, nelle Olimpiadi, per le competizioni di pugilato e pallacanestro. Un’opera circolare, in cemento armato, il cui diametro raggiunge quasi i 100 m. Presenta 2 gradinate sostenute da pilastri inclinati che reggono anche la copertura. Questa si presenta come una calotta sferica, spessa 9 cm, anch’essa in cemento armato. La forma cilindrica conferita all’impianto è dovuta alla copertura frontale di cristallo a facciata continua, necessaria a nascondere l’inclinazione dei pilastri e l’andamento curvilineo delle gradinate. Gli accessi, collocati lungo la circonferenza, sono 16, a distanza di 20 m l’uno dall’altro.
L’inaugurazione avvenne nel 1960 e il giorno dopo, il 4 giugno, la struttura ospitò 15.000 persone per l’incontro di pugilato che vide la vittoria dell’italiano Giulio Ranaldi sul francese Gérminal Ballarin.
In seguito alle Olimpiadi, la struttura sarà sede delle più svariate attività: eventi sportivi, concerti e congressi di partito.
Per info: www.palazzodellosportroma.it