
“Opera bosco”: dove gli artisti, insieme alla natura, creano un luogo magico e incantato
In provincia di Viterbo, a Calcata, nel 1996, venne inaugurato l’Opera Bosco Museo, una sorta di “museo laboratorio sperimentale” all’aperto, le cui opere sono state realizzate con materiali provenienti direttamente dal bosco. Un luogo di arte contemporanea tutto naturale.
Si sviluppa su due ettari di terreno e le opere vivono in simbiosi con l’ambiente. Un sistema integrato fra opere d’arte e natura, dove bosco, natura e opere interagiscono formando un unica grande opera complessiva.
Questo Museo nasce dall’esigenza degli artisti di relazionarsi con il “bosco”, di produrre “arte rinnovabile”
Essi si ispirano al movimento Art in Nature, intervenire sulla natura senza alterarne l’equilibrio.
E’ un esempio di concretizzazione della “simbiosi” tra attività umana e natura attraverso un’ impostazione ecocompatibile nella sistemazione del territorio;
Col passare del tempo e delle stagioni, l’opera si separa dall’intervento del suo creatore e diviene un tutt’uno con l’ambiente stesso. Nella Natura, l’opera perde il suo carattere di staticità per assumere un carattere estremamente dinamico.
Opera Bosco è un intervento nel cuore della natura ma senza disturbare la natura, perché tutto avviene senza distruggere alberi o l’ambiente circostante e tutto si realizza col materiale all’interno del bosco, fino al suo naturale decadere.
In questo modo l’arte è viva, è biologica, invecchia e muore.
E come scrisse Philippe Daverio “Ed è proprio la sensazione di imminente scomparsa che da al tutto il denso sapore di poesia, quello d’una poesia che lascia anche al bosco il diritto di pensare, di essere libero e, forse, di potersi salvare”.