Iena Cruz

Il murale Anthropoceano che risveglia le coscienze salvaguardando l’ambiente

A Milano, nella zona di Lambrate, sulla facciata dell’edificio di Via Viotti, esiste un murale di Federico Massa, in arte Iena Cruz, realizzato con la pittura Airlite.

Il titolo dell’opera è Anthropoceano ed è un murale in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico. Non è la prima opera ecologica di Iena Cruz. Il primo, dal titolo Hunting Pollution, si trova a Roma, dove proprio grazie all’uso della pittura Airlite  si riduce la presenza di biossido di azoto nell’aria quasi del 90 per cento. (per vedere l’articolo clicca qui)

Dunque, attraverso la street art, gli artisti non solo colorano il grigiore delle città ma utilizzano vernici appositamente realizzate per ridurre l’inquinamento trasformandolo in sostanze innocue. 

Il titolo viene dalla fantasia dell’artista ma deriva dalla parola Antropocene che indica l’epoca geologica attuale, nella quale all’essere umano e alla sua attività sono attribuite le cause principali delle modifiche territoriali, strutturali e climatiche.

Il murale rappresenta l’impatto dell’uomo sul mare. Tra i colori brillanti, dove riconosciamo lo stile inconfondibile dell’artista, c’è la rappresentazione di una piattaforma petrolifera all’interno di una bottiglia di plastica, che a sua volta intrappola l’ecosistema marino rappresentato da alcune delle sue creature più affascinanti ma anche più minacciate. Il murale ricorda il percorso della plastica: dalle origini alle sue conseguenze sul pianeta e invita anche a riflettere su altre problematiche legate allo sfruttamento delle risorse naturali quali la sovrappesca e la caccia brutale di cui sono vittime squali e balene.

Il murale è stato realizzato in collaborazione con Worldrise onlus.

Tale associazione si occupa della conservazione e della valorizzazione dell’ambiente marino e ha contribuito, nella città di Milano, a creare il progetto No Plastic more fun: ovvero eliminare l’uso della plastica monouso nei locali notturni della città.

L’associazione cerca di risvegliare le coscienze, soprattutto delle nuove generazioni, e ricordare che la nostra esistenza dipende dal mare, ma il futuro del mare dipende da noi.