
Lo aspettavano in molti con trepidazione e finalmente è uscito. Il secondo album in studio della malinconica cantante statunitense Billie Eilish, regina sfuggente della musica pop. Signore e signori ecco Happier Than Ever.
Le lacrime che bagnano le guance di Eilish sulla copertina suggeriscono subito che il titolo dell’album “Più felice che mai” (ndr) è più un sogno che una realtà. Ed è subito un successo. Secondo i dati l’album ha infatti già scalato le classifiche.
Il sito di critica musicale Brooklin Vegan saluta così il nuovo lavoro dell’artista: “Ancora una volta, Billie Eilish si rifiuta di soddisfare il mainstream e lavora interamente alle sue condizioni. È solo con l’esplosiva coda rock della penultima canzone dell’album che Happier Than Ever suona lontanamente come la tipica definizione di “musica mainstream” di un dirigente incravattato di un’etichetta discografica”.
“Nel suo secondo album, Billie Eilish canta con spietata onestà la sua rapida ascesa alla celebrità e tutti i suoi orrori che l’accompagnano. È stordito, melodico senza sforzo e mette in mostra il suo dominio sul panorama pop”. “Happier Than Ever si ritira in un suono più morbido in cui i lampi di stranezza sono sottili ma fantasiosi”. Questa invece l’opinione di Pitchfork.
Non resta che ascoltarlo.