
Come si può utilizzare la farina di lenticchie? Vediamo quali sono i suoi valori nutrizionali e tutti gli usi in cucina.
La farina di lenticchie, come suggerisce il nome, si ottiene dall’essiccazione o dalla macinazione dei semi del relativo legume. Può essere utilizzata per la preparazione di numerose ricette ed è adatta anche per chi segue regimi alimentari vegetariani e vegani e per i celiaci. All’apparenza simile alla farina tradizionale, è molto differente per quel che riguarda le proprietà, il colore e il sapore. Per quanto riguarda la colorazione, quella di lenticchie è arancio rossastra, talvolta verde. La farina di lenticchie,, nella porzione di 100 grammi, presenta i seguenti valori nutrizionali:
- Calorie: 338 kcal
- Carboidrati: 49 g
- Proteine: 24 g
- Grassi: 1,7 g
- Vitamine: gruppo B
- Sali minerali: fosforo, potassio, zinco, ferro e calcio.
La farina di lenticchie è parecchio utilizzata dalle persone celiache, visto che non presenta tracce di grano o cereali. E’ bene sottolineare che questa farina ha un apporto calorico importante, ma sempre inferiore alla maggior parte dei cereali.

Farina di lenticchie: dai valori nutrizionali agli usi in cucina
La farina di lenticchie si utilizza principalmente nella preparazione di primi piatti liquidi, come vellutate e creme. Può essere impiegata anche in aggiunta ad altre farine per la produzione di alimenti da forno poco lievitati. E’ indicata, quindi, per ricette come il pane in padella o su pietra, i biscotti, i crackers e tutti gli altri prodotti che non hanno bisogno di molto lievito. I vegani la usano parecchio anche per impasti particolari, come il muscolo di grano, il mopur o il seitan.