crescione vasetto mani
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Il crescione d’orto è un ortaggio che vale la pena scoprire: ecco i suoi valori nutrizionali e una ricetta semplice ma squisita.

Appartenente alla famiglia delle Crocifere, il crescione d’orto, il cui nome tecnico è Lepidium sativum, è chiamato anche agretto, agrettone e crescione inglese. Pianta annuale che può crescere fino a 40 centimetri, presenta piccoli fiori bianchi e foglie di forma diversa a seconda della varietà. Generalmente, della specie d’orto si utilizzano le foglie fresche perché essiccate perdono gran parte delle proprietà. Con proprietà depurativa, disintossicante e diuretica, ha un sapore leggermente piccante. I valori nutrizionali di 100 grammi di crescione d’orto sono:

  • 32 calorie
  • Lipidi 0,7 g
  • Colesterolo 0 mg
  • Sodio 14 mg
  • Potassio 606 mg
  • Glucidi 6 g
  • Fibra alimentare 1,1 g
  • Zucchero 4,4 g
  • Proteine 2,6 g
  • Vitamina A 6.917 IU
  • Acido ascorbico 69 mg
  • Calcio 81 mg
  • Ferro 1,3 mg
  • Magnesio 38 mg.

Particolarmente indicato per combattere l’astenia e la debolezza fisica, il crescione d’orto viene solitamente utilizzato per insaporire i piatti, sia primi che secondi, oppure nelle insalate e nelle salse.

crostini crescione ricotta
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Crescione d’orto: una ricetta semplice e squisita

Come già anticipato, il crescione d’orto ha un sapore leggermente piccante, che potrebbe quasi essere paragonato a quello della senape. Pertanto, l’uso più comune è quello di insaporitore: dalla carne al pesce, passando per i formaggi. Vi proponiamo una ricetta semplice ma squisita. Avete bisogno di ricotta (animale o vegetale), erba cipollina, pomodori secchi, olive e pepe. Denocciolate le olive e tritatele grossolanamente con un coltello. Sminuzzate anche i pomodori e l’erba cipollina, poi unite il tutto alla ricotta e mescolate fino ad ottenere un composto senza grumi. Per quanto riguarda la quantità, regolatevi in base al peso della ricotta da aromatizzare. Questa salsa può essere utilizzata per preparare ottimi crostini oppure panini farciti, ma non è male neanche come condimento per un bel piatto di pasta.