l'arte sulla neve

Simon Beck e la sua particolare tela: il manto di neve

Simon Beck è un ingegnere e artista britannico. La sua arte è molto particolare e suggestiva, ma soprattutto non ha una gran durata. Si, perché Beck dipinge camminando sulla neve.

Questa sua arte è nata quasi per caso. Inizialmente, Beck realizzava mapping orienteering ma aveva due grandi passioni: l’alpinismo e lo sci. Purtroppo a causa di un problema di salute dovette abbandonare questi suoi hobby ma decise comunque di continuare a divertirsi sulla neve attraverso altri modi. Ed è così che inventò una nuova forma d’arte, molto espressiva. Munito di bussola e ciaspole, (in realtà sono speciali racchette che vanno legate agli scarponi) realizza disegni imprimendo le proprie orme sulla neve fresca.

Come racconta lo stesso artista: “Quando hai un pezzo di carta bianca, ci disegni sopra; perciò disegnare su un manto bianco nevoso mi è sembrata una cosa altrettanto naturale da fare

Il disegno, ovviamente, progettato e realizzato con massima precisione nel suo studio, viene poi ricreato passeggiando sulla neve e creando un motivo geometrico che, per ammirarlo in tutto il suo splendore, va osservato a distanza e dall’alto.

Dall’alto, infatti, le sue opere d’arte sembrano dei mandala di estrema forza espressiva.

Dunque, la montagna innevata diventa la sua grande tela bianca.

Spesso per realizzare le sue opere, Beck cammina sulla neve per circa 10 ore, approfittando soprattutto di nevicate recenti per trovare un manto di neve fresca e vergine da disegnare. Ovviamente i suoi capolavori durano poche ore, perché il vento o il caldo li cancellano in fretta ma forse è proprio questa transitorietà a renderli suggestivi e poetici