La monogamia è sostenibile o è contronatura e nella società occidentale attuale, cosi liquida e finalmente priva di ruoli di genere chiusi e definiti ha ancora ragione di esistere!?

Premesso che il dibattito sull’ipotetica naturalità delle forme sociali è sempre un argomento reazionario ed egemonico, tuttavia la monogamia non può essere definita né “naturale” né “contro natura” in senso assoluto. 

Alcuni sostengono che la monogamia sia un modello sostenibile e appropriato per le relazioni umane, basato sulla fedeltà reciproca e sulla stabilità emotiva. Altri la considerano limitante perché impedisce di esplorare diverse forme di relazione. 

La società occidentale attuale sta affrontando cambiamenti significativi riguardo ai ruoli di genere e alle dinamiche delle relazioni. Le persone stanno cercando di superare gli stereotipi di genere e di creare spazi più aperti e inclusivi. In questa prospettiva, alcuni potrebbero considerare la monogamia come un residuo di vecchi schemi sociali, mentre altri potrebbero vedere ancora valore e significato nella fedeltà e nell’impegno di una relazione monogama.

In definitiva, l’opinione sulla monogamia dipende dalle esperienze, dai valori e dalle preferenze individuali. Non esiste una risposta “giusta” o “sbagliata”, e le persone sono libere di scegliere il tipo di relazione che meglio si adatta alle loro esigenze e desideri personali.

Le dinamiche delle relazioni e dei modelli di accoppiamento variano ampiamente tra le specie animali, inclusi gli esseri umani. Mentre alcuni animali sono monogami, altri sono poligami o seguono altre forme di accoppiamento.

Nel contesto umano, sia la monogamia che la poligamia sono state praticate in diverse culture nel corso della storia. La scelta tra monogamia o poligamia è spesso influenzata da fattori sociali, culturali, religiosi ed economici. Alcune persone preferiscono una relazione monogama basata sull’impegno reciproco e l’esclusività, mentre altre preferiscono dinamiche relazionali diverse, l’essere umano è una specie altamente sociale e influenzata da fattori culturali e psicologici complessi. Quindi, la definizione di ciò che è “naturale” nelle relazioni umane varia notevolmente da individuo a individuo. È fondamentale rispettare le scelte individuali e consentire a ogni persona di determinare quale modello di relazione funzioni meglio per sé stessa, purché sia basato sul consenso e sul rispetto reciproci.

G.
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