Il colosso della tecnologia cinese entra con una proposta molto interessante all’interno del mercato delle citycar, con una vettura elettrica da circa 300 km di autonomia.

 Ormai l’economia cinese è un player fondamentale per lo sviluppo delle vetture elettriche. 

Xiaomi, leader mondiale a livello di elettronica in diversi campi, ha deciso di sviluppare una collaborazione con una casa produttrice di vetture, semi sconosciuta alla stragrande maggioranza degli italiani.  Stiamo parlando della Baojun,  con la quale ha avviato nel 2019 un progetto di collaborazione che ora da come frutto la citycar E300.

 Si tratta di una vettura tutto sommato compatta, disponibile con un allestimento a tre o quattro posti. Guardandola da fuori assomiglia ad una Smart, con i minimi sbalzi attorno alle ruote e una lunghezza che si attesta a 2,63 m.

 Gli interni sono minimal, con un volante a due razze, che lascia ampia visione al cruscotto digitale, il quale è perfettamente integrato con gli smartphone di ultima generazione, e permette anche la gestione della domotica di casa.

 La connessione tra vettura e smartphone, permette gli appassionati tecnologici, di comandare alcuni aspetti della propria casa, come ad esempio l’illuminazione delle proprie stanze, l’apertura o chiusura delle tapparelle, e così via.

 Questa vettura, viene presentata in due allestimenti, uno base ed uno plus.  Per quel che riguarda la versione base stiamo parlando di una batteria da 16,8 kWh, con una potenza da 29 KW e ad un’autonomia di 260 km.

 E’ inoltre disponibile una versione con maggiore potenza, grazie ad un motore da 55 cavalli e 40 kW,  in grado di permettere un’autonomia pari a 305 km, secondo quanto dichiarato dalla casa di costruzione cinese.

 A livello di prezzi, siamo attorno ai €7000 per la versione base, la quale aumenterà di poco per la versione Plus. Purtroppo questa vettura è disponibile solo per il momento nel territorio cinese e non si prevede a breve la commercializzazione all’interno del nostro continente.