La compatta media di casa Volkswagen ha dato subito esempio della sua potenza. In Norvegia, non appena è stata commercializzata, si è posta al vertice delle vendite.

Che i paesi scandinavi siano leader nella mobilità sostenibile è un aspetto alquanto noto a tutti. Moltissime sono le vetture spinte da alimentazione elettrica che percorrono in lungo e in largo le strade di Svezia, Norvegia e Finlandia. Stiamo parlando di almeno il 60% delle vetture vendute, che sono spinte ad alimentazione totalmente elettrica. 

Sembra quasi un mondo a sé stante, lontano anni luce da quello che siamo abituati a vedere in Italia e negli altri paesi europei. Attualmente in Italia si iniziano a vedere delle vetture elettriche, più di qualche settimana e mese fa. Ma siamo ancora moltissimo distanti da un’economia come quella norvegese dove le elettriche sono oltre il 60%. 

Sembra quasi incredibile ma quasi due auto su tre vendute in Norvegia, sono a zero emissioni. E se poi calcoliamo anche le ibride plug-in, allora arriviamo ad un 81% delle auto vendute nel totale. È un dato che se ci ragioniamo un attimo, è veramente impressionante: 8 auto su 10 in Norvegia sono elettriche o ibride.  

Scendendo nei dettagli le vetture elettriche vendute in Norvegia nel mese di settembre sono circa 9500, mentre quelle ibride sono 3100, per un totale di 12600.

E in tutto questo, la regina delle vendite a settembre Norvegia è stata la Volkswagen ID.3, con 1989 vetture vendute. Nel primo mese di commercializzazione ha subito stracciato la concorrenza spostando nettamente le altre vetture, come la Tesla model 3 e la Polestar2 rispettivamente con 1100 vetture e 937 vetture immatricolate. 

Scrivendo questo articolo viene da domandarsi quale sarà il giorno del calendario, e di quale anno sopratutto, quando in Italia ci sarà l’80% di vetture elettriche o ibride.