
Il bel Paese, si sta apprestando ad una rivoluzione epocale per le ferrovie. Prossima fermata, l’idrogeno
L’evoluzione del treno, partendo dai primi mezzi spinti a carbone per poi passare al diesel e all’elettrico, sta per ottenere una nuova evoluzione. Il tanto famoso idrogeno, oggetto di discussione da diverso tempo circa l’applicabilità del medesimo all’interno del mondo dei rapporti, sta per essere introdotto all’interno del nostre ferrovie. Tempi di realizzo? 2 anni.
Tutto ciò è merito della collaborazione tra Alstom e Snam, due colossi internazionali ognuno del proprio settore. Già partire dai primi mesi del 2021, inizieranno una serie di studi di fattibilità circa la conversione dei treni in mezzi di trasporto ad idrogeno e la realizzazione sul campo di tutta una serie di infrastrutture necessarie per il rifornimento dei mezzi.
In particolare Alstom avrà il compito di andare a convertire treni attualmente circolanti, in treni spinti da alimentazione ad idrogeno, mentre Snam avrà il compito di andare a predisporre dei punti di ricarica lungo un determinato percorso che entrambe le aziende avranno individuato.
Non stiamo però parlando di un progetto pilota a livello europeo, in quanto Alston è già attiva in diversi progetti operativi in Europa. In Germania e in Olanda abbiamo infatti attivi dei treni che percorrono anche 600 km, con una velocità massima di 120 km orari, e si sta per andare a sviluppare il prolungamento della tratta fino a 1000 km.
Tutto questo cambiamento andrà a rivoluzionare nel corso dei prossimi decenni il mondo delle ferrovie, anche perché rifornire una treno a idrogeno è assolutamente simile nei tempi del rifornimento di un treno diesel. Stiamo infatti parlando di circa 15 minuti necessari per caricare le bombole di idrogeno.
Un aspetto tecnologico importante, per lo sviluppo di questi treni, sarà l’utilizzo di idrogeno prodotto da fonti rinnovabili che diventerà competitivo con le fonti fossili nel giro di qualche anno e che quindi andrà a modificare enormemente anche il proprio impatto all’interno del mondo tradizionale dei trasporti, anche a quattro ruote.