
Nuovo percorso per il rally raid che si svolgerà dal 1° all’11 Luglio fra Russia e Mongolia
“Sono davvero felice di essere diventato direttore sportivo del Silk Way Rally – commenta Luc Alphand – Tutta l’equipe è pronta ad affontare le prossime sfide legate anche al particolare periodo di emergenza sanitaria. Sono sicuro che ai concorrenti piacerà molto il nuovo percorso del Silk Way Rally che si appresta a essere uno degli eventi motoristici più importanti dell’estate. Sarà una bellissima avventura. Gli equipaggi potranno testare i veicoli e le loro competenze in materia di navigazione nelle condizioni più impegnative ma anche approfittare della splendida accoglienza che da sempre caratterizza la popolazione russa e mongola”.
Per gli appasionati di motori e sport in generale, Luc Alphand è uno di quei nomi che non si dimenticano: campione di Coppa del Mondo di sci alpino, pilota di automobili in numerose competizioni internazionali e eccellente motociclista, da anni partecipa attivamente all’organizzazione delle gare più blasonate.
Negli ultimi cinque anni, Alphand è stato consigliere e responsabile dei rapporti con i concorrenti proprio nella Silk Way Rally di cui ora è diventato direttore sportivo.
In ragione delle modifiche apportate, il comitato organizzatore e la Federazione automobilistica e motociclistica cinese (CAMF) hanno effettuato una variazione all’itinerario del Silk Way 2021: il nuovo traccoato accompagnerà i piloti attraverso la Russia e la Mongolia senza invece entrare in territorio cinese come previsto inizialmente. La data rimane quella prevista, dal 1° all’11 luglio.
Si andrà alla scoperta della Siberia e dei paesaggi unici della Mongolia incontrando cultura e storia di questi due paesi: attraverso le montagne, la taiga, le steppe e il deserto, i concorrenti avranno l’occasione di testare i loro veicoli sulle piste più impegnative di questi territori.
Le iscrizioni si apriranno il 1° marzo: maggiori informazioni su www.silkwayrally.com