
Il capoluogo lombardo è la città italiana più vicina agli obiettivi di mobilità sostenibile definiti dall’Unione Europea.
Le grandi decisioni devono essere prese a livello comunitario e infatti l’Unione Europea ha definito una serie di obiettivi da raggiungere entro il 2030.
Stiamo parlando della mobilità sostenibile e di obiettivi come dimezzare i veicoli in circolazione e fa crescere il trasporto pubblico elettrificandolo.
La mobilità ciclabile e pedonale devono aumentare decisamente e tutto questo nel corso di pochi anni.
All’interno del rapporto MobilitAria 2023, si può facilmente vedere come Milano sia la città italiana più vicina al obiettivo europeo.
Il deficit dagli obiettivi è del 32%, con Firenze al secondo posto e Venezia al terzo.
Proseguendo nella classifica italiana, ritroviamo all’ultimo posto la città di Catania con il 76% di deficit.
Milano risulta quindi la città più vicina ai target europei, ma ancora molto deve essere fatto.
Per quel che riguarda gli inquinanti, sono stati osservati alcuni agenti come il biossido d’azoto, il cui miglioramento medio a Milano è tangibile. Osservando però la rilevazione all’interno delle stazioni del traffico, ovvero le centraline posizionate nei luoghi nevralgici, c’è ancora qualcosa da fare a riguardo.
Per le polveri sottili, Milano sta peggiorando sia a livello generale ma anche nella quota relativa al traffico.
Il 2030 è davvero vicino e quindi mancano ancora pochi anni per dare la svolta decisiva.