Prototipo Fiat 500
Il simpatico prototipo Fiat 500 impegnato in un tracciato offroad in Piemonte (Fonte Sonja Vietto Ramus)

Tre giovani amici piemontesi appassionati di auto d’epoca e fuoristrada hanno lavorato otto mesi, tutte le sere, per assemblare uno dei più simpatici veicoli 4×4 mai visti sugli sterrati italiani.

Dangerous Drivers Team: il nome la dice tutta. E sì, perché a pensare a un team di “piloti pericolosi” viene subito in mente l’immagine di qualcuno che alla guida di un potente mezzo sfreccia veloce sulle piste. E invece? Questo team (composto da Diego Garello, Gabriele Gonella e Luca Beltramo) ha fatto anni fa il suo esordio nel panorama fuoristradistico nazionale con un singolare prototipo Fiat 500 progettato su telaio Suzuki SJ410 e con scocca Fiat 500.

Per capire che si tratta di un veicolo decisamente fuori dal comune basta una semplice occhiata. Scocca bianca, come nelle migliori tradizioni del marchio torinese, roll bar total black, ammortizzatori e semiassi rossi. Un perfetto mix di casa Fiat & Suzuki (e di colori), un fuoristrada compatto e dinamico che si è destreggiato davvero alla perfezione sui tracciati offroad più impegnativi dimostrando, una volta per tutte, che non serve essere grandi per fare fuoristrada.

“Il progetto è nato anni fa dalla passione per le vecchie Fiat 500 a cui abbiamo deciso di abbinare un tocco di trazione integrale  – spiega entusiasta Diego – realizzando così un mezzo adatto al fuoristrada ma caratterizzato dall’immagine dello storico modello di casa Fiat. Il prototipo è stato costruito con accessori di fabbricazione artigianale, come roll bar e piastre di protezione per il sottoscocca, e con altri di recupero come ammortizzatori e alberi di trasmissione di derivazione Iveco. Partendo dal telaio di una Suzuki SJ e dalla una scocca di una vecchia 500, entrambe di nostra proprietà, abbiamo pensato di realizzare un mezzo performante in offroad ma con un’aria un po’ retrò. Un abbinamento particolare che ha subito attirato l’attenzione di tanti appassionati che ci hanno fatto i complimenti! Scherzi a parte, l’idea era quella di creare qualcosa di completamente diverso da quanto già esistente anche per far capire che si può costruire un fuoristrada a basso costo”.

Grazie infatti alla realizzazione home made di alcuni accessori utilizzati per l’allestimento del proto e alla scelta di altri di “seconda mano”, il fuoristrada del Dangerous Drivers Team rientra in un progetto con budget piuttosto contenuto (2.500 euro a cui aggiungere solo scocca e talaio dei due veicoli).

Chi sono gli ideatori di questo bizzarro progetto? Un fabbro di carpenteria leggera (Diego), un verniciatore (Gabriele) e un meccanico (Luca), tre amici della provincia di Cuneo da sempre appassionati di motori che, assieme, grazie alla loro esperienza lavorativa in vari settori, hanno realizzato un fuoristrada divertente, performante da guidare e adatto a percorsi trialistici.

Buon divertimento!