
La mobilità sostenibile accelera nel campo dell’idrogeno con l’arrivo di diverse stazioni di ricarica per questo carburante alternativo.
Le auto elettriche sono sicuramente un aspetto molto importante per la mobilità sostenibile, ma non dobbiamo dimenticare anche l’importante apporto che potrebbe dare ad idrogeno.
Attualmente le auto a idrogeno sono davvero molto poche, ma non mancano test in tal riguardo e altri mezzi della mobilità urbana.
Pensiamo ad esempio agli autobus a idrogeno che possono essere importanti nella mobilità urbana di tutti i giorni.
Un importante passo avanti per la diffusione dell’alimentazione idrogeno è stata fatta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. È stato recentemente pubblicato infatti una graduatoria di 36 progetti ammessi al finanziamento pubblico per la realizzazione di nuove stazioni di ricarica.
Lo Stato contribuisce a 103 milioni di euro ed è solo una parte dell’importo complessivo che deve essere speso a riguardo.
Attualmente sono solo due le stazioni di ricarica di idrogeno: precisamente nelle città di Bolzano e Mestre.
Per la dislocazione delle 36 stazioni di ricarica, verrà osservato il maggior flusso di traffico commerciale pesante. Un esempio semplice e palese potrebbe essere il Brennero, ma anche il corridoio che collega Torino e Trieste. Anche tutto l’asse Adriatico, per arrivare a collegare la Puglia e anche la Calabria con il nord Italia.
Attualmente sono tre i progetti in sviluppo in Italia e precisamente in Valcamonica, Umbria e Sicilia.
La parte del leone la fa il nord Italia con il 77% dell’attuale finanziamento sui progetti approvati.
Il Veneto riceve nove progetti, successivamente abbiamo il Trentino Alto Adige, il Piemonte insieme alla Lombardia.
Attualmente le auto in vendita in Italia con il carburante a tecnologia a idrogeno sono solo due, e precisamente la Toyota Mirai e la Hyundai Nexo.
I prezzi non sono certo economici e partono da circa 66 mila euro nella Toyota e da 77mila per la Hyundai. Siamo però certi che con lo sviluppo delle stazioni di ricarico e del cambio di passo previsto, i prezzi diminuiranno sensibilmente.