Sempre più energia rinnovabile negli USA nei prossimi anni (Shutterstock.com)

Il paese nord americano ha deciso di investire pesantemente sulle rinnovabili per posizionare queste ultime come primo propulsore di energia nel 2030.

Forse siamo nel momento di svolta. Molto spesso infatti basta guardare le borse per capire come i mercati si stanno muovendo. I colossi del petrolio stanno registrando dei cali in termini di potere in borsa e attualmente valgono di più le rinnovabili. Questo è un dato importantissimo per capire come sarà il futuro della mobilità sostenibile. Non ci sono più superpotenze petrolifere che per anni hanno fatto il bello e cattivo tempo in borsa. 

Il comparto delle elettriche e delle rinnovabili ora è talmente cresciuto che è riuscito a raggiungere una potenza paragonabile ai più grandi player economici. Ora quindi si aspetta molto dalle fonti rinnovabili e molto ci si aspetta anche dal governo nuovo appena insediato statunitense. 

Con l’elezione di Joe Biden, si sta registrando una rapida accelerazione a partire da un importante investimento in termini di energia eolica. Entro pochissimi anni, quest’ultimo sarà davvero il traino dell’economia, che però darà spazio successivamente a quella solare. Gli sterminati spazi statunitensi si prestano infatti perfettamente essere utilizzati ad energia solari e della produzione fotovoltaica. A beneficiare quindi saranno sopratutto le auto, che potranno passare finalmente ad un’era elettrificata. La California in primis è molto attenta al tema della mobilità sostenibile.

Pare però dalle diverse ricerche effettuate in America, che il gas ed il petrolio non scenderanno completamente fino ad annullarsi, ma manterranno una buona fetta di mercato tra una trentina d’anni. I vecchi motori termici continueranno ad esistere, ma in percentuale minore.

Secondo una ricerca rilasciata dall’università di Berkley, gli Stati Uniti però non investono abbastanza sulle rinnovabili. La loro capacità di poter posizionare enormi e sterminate distese di pannelli solari, alla massima efficienza produttiva, potrebbe quasi ripagare completamente la necessità di energia dell’intero paese. E tutto questo non fra decine di anni, ma fra neanche una mezza generazione. 

Dobbiamo capire quindi quanto Joe biden investirà sull’energia rinnovabile, in quanto finora si è fatto ancora molto poco, specialmente durante l’ultima era Trump. Quest’ultimo ha sempre posto in prima linea le fonti tradizionali, come ad esempio il petrolio.

Spazio ora alle energie rinnovabili in termini di potenza in borsa, e non solo. Forse è arrivato il momento per dire “ciao” al petrolio, a partire dalla mobilità sostenibile.