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Sebbene la situazione del coronavirus abbia effettuato una battuta di arresto per la produzione, l’intero ecosistema socio-economico sta spingendo per portare ad inizio luglio il debutto in grande stile della vettura elettrica simbolo della italianità su Quattroruote. 

La Fiat, per tutelare la salute dei propri dipendenti e dei propri operai ha deciso, come tutti sappiamo, di andare ad arrestare la produzione all’interno delle proprie catene di montaggio. Ma se tale aspetto potrebbe complicare i piani da un punto di vista produttivo, nel capoluogo piemontese si sta cercando in tutti i modi di lavorare in modo più veloce possibile, per quel che riguarda le infrastrutture. 

La data di debutto della 500 elettrica dovrebbe essere infatti il 4 luglio, una data che tutto sommato non è troppo distante nel tempo. Per quella data, in collaborazione con il Comune di Torino e con una società specializzata, Fiat ha l’obiettivo di andare a installare e rendere operative 100 colonnine elettriche capaci di effettuare una ricarica da 40 a 100 kilowatt. 

La scelta di tale taglio da un punto di vista di potenza, non è chiaramente casuale, ma si sposa perfettamente con la capacità della 500 elettrica, la quale ha una batteria da 85 kilowatt ora. In questo modo la vettura potrà andare ad effettuare la ricarica in poco più di 30 minuti per circa l’ottanta per cento. In questo modo, l’utilizzo della vettura elettrica all’interno del Comune di Torino potrebbe effettuare un balzo in avanti per tutte quelle persone che sono sempre in ansia per l’annoso problema del posizionamento delle colonnine elettriche. 30 minuti sono infatti anche il tempo minimo di parcheggio (a pagamento) all’interno delle città, se ci pensiamo bene. 

Chiaramente la problematica del coronavirus ha rallentato non poco tutta la fase realizzativa, anche per quel che riguarda l’installazione della rete delle colonnine elettriche. Con la speranza però che l’ondata di coronavirus abbia superato il picco massimo, i test su strada e le analisi tecniche ingegneristiche, stanno procedendo in modo celere. Appuntamento quindi ad inizio luglio, per vedere all’opera le nuove colonnine elettriche.