Incentivato l'uso delle bici
In arrivo altri 30 milioni di euro per l'acquisto di mezzi di trasporto green (Shutterstock.com)

 Il Governo italiano ha deciso di aumentare il bonus per l’acquisto di biciclette elettriche, monopattini  elettrici  e biciclette tradizionali. L’inizio dei contributi arriverà però solo a partire da metà luglio.

 Il Governo italiano ha deciso di  aiutare ulteriormente  tutti coloro che erano intenzionati ad acquistare una bicicletta elettrica, monopattino elettrico o bicicletta tradizionale, grazie all’ecobonus. Considerando che stava andando quasi a definirsi esaurito il fondo che prevedeva un rimborso fino al 60% del prezzo di acquisto di questi mezzi, i milioni di euro stanziati sono saliti da 190 a 220 milioni.

 Tutto questo è stato merito del boom delle richieste che in modo quasi inaspettato gli italiani hanno effettuato nei confronti dei produttori di mezzi di trasporto green, un aumento che in alcuni casi ha letteralmente svuotato i negozi di vendita e reso necessirio un aumento produttivo da parte dei produttori. Chiaramente questo è un fatto da prendere in modo estremamente positivo, perché denota un interesse molto attento da parte degli italiani nei confronti del problema ormai cronico dell’inquinamento dell’aria delle nostre città, ma anche  acustico.

 L’unico aspetto, per così dire negativo, è che bisogna aspettare circa metà luglio per andare a richiedere il rimborso della spesa effettuata. Tutto questo è motivato dal fatto che deve essere ancora convertito sul piano giuridico, e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, tutto l’insieme di norme. Nessuna paura però, il termine ultimo di presentazione della richiesta di rimborso è infatti previsto per il 31 dicembre 2020 e gli acquisti hanno una validità retroattiva a partire dal 4 maggio. La piattaforma è tecnicamente pronta, ed inoltre non si considera il click day, tanto temuto da parte di tutti gli interessati che vorranno beneficiare di tale contributo statale.

  Per tutti coloro che sono rimasti indietro con l’acquisto, ricordiamo che sarà necessario presentare durante la fase di richiesta di contributo statale, il cosiddetto scontrino parlante, indicante cioè la natura del prodotto acquistato e il codice fiscale dell’acquirente.