
Vi ricordate il colosso della telefonia degli anni 90? Stiamo parlando della grandissima azienda canadese che aveva fatto la fortuna telefonica delle persone business, per quel che riguarda la telefonia. Sta tornando, ma nel settore auto elettrica.
Con l’avvento degli smartphone, Blackberry era stata superata ed era praticamente scomparsa dal mondo. Ora, il management canadese ha deciso di rivolgersi al mercato automotive con un sistema operativo per la guida autonoma. Grazie ad un accordo con Baidu, è ora pronta a rimettersi in gioco. Per chi non sapesse l’azienda Baidu è il cosiddetto Google cinese, che opera essenzialmente all’interno del campo della connettività.
Non stiamo parlando semplicemente di BlackBerry e Baidu, ma anche di un costruttore cinese che noi non conosciamo praticamente. Stiamo parlando di GAC, capace di realizzare ben 2 milioni di auto all’anno. Tale costruttore utilizzerà la capacità software di BlackBerry, unito al sistema operativo sviluppato da Baidu, all’interno dei propri veicoli elettrici.
L’obiettivo di questa alleanza dei tre colossi, è chiaramente di sviluppare quanto prima una vettura completamente autonoma. Non stiamo parlando chiaramente di vetture che vedremo nel 2021, ma è sicuramente una pietra miliare che potrebbe essere fondamentale nei prossimi decenni.
Per tutti coloro che pensano Baidu come un’azienda poco adatta al mondo automotive, ricordiamo che ben 170 milioni di vetture hanno attualmente il sistema operativo della casa. Stiamo parlando quindi di un colosso, non da poco.
Grazie all’alleanza con queste due grandi aziende, BlackBerry potrebbe quindi ritornare in auge..e potremmo sentire di nuovo questo mitico e famosissimo Brand degli anni 90, di nuovo all’interno delle nostre notizie quotidiane.
Potrebbe quindi essere un tentativo di inserimento all’interno del mercato da parte di BlackBerry, anche per quel che riguarda il mondo europeo. Tutti noi sappiamo come i grandi colossi cinesi siano sempre più intenzionati a posizionarsi all’interno dell’Europa, al fine di aumentare sia il proprio prestigio, sia il numero di vendite.
E chissà quindi se un giorno troveremo un software sviluppato da BlackBerry all’interno di una vettura prodotta da un Brand europeo.