ricarica elettrica auto
Colonnine elettriche in città, e molto altro per il maxi piano del Governo (Shutterstock.com)

Finalmente il Governo Italiano ha dato il via ad un maxi piano per andare a spingere con forza la conversione all’elettrico. Oltre 60.000 colonnine, obblighi per le autostrade e tariffe di ricarica più basse. Ma c’è un aspetto che deve essere ancora chiarito.

Finalmente ci siamo. Il famoso decreto semplificazioni sta per diventare legge, portando con sé una ventata di novità per l’elettrificazione. Come tutti sappiamo l’infrastruttura del mondo automotive elettrico è il principale aspetto dolente. Moltissimi automobilisti non acquistano una vettura elettrica proprio perché non ci sono punti di ricarica elettrici sparsi per l’Italia.

Con il nuovo Decreto, arriva finalmente l’obiettivo di installare oltre 60 mila colonnine sulla penisola. Entro 6 mesi i comuni dovranno disciplinare l’installazione, la realizzazione e la gestione delle infrastrutture, prevedendo almeno un punto di ricarica ogni 1.000 abitanti.

Per permettere tutto questo le autorizzazioni saranno rese più facili e meno problematiche e burocratiche, sia per le aziende ma anche per i comuni. Sarà inoltre ridotto o addirittura azzerato il canone per l’occupazione del suolo pubblico a patto che ovviamente l’energia sia proveniente da fonti rinnovabili con certificazione.

Il costo dell’energia dovrà anche essere più basso, in modo che quest’ultima non sia ad un livello superiore a quello previsto per i clienti domestici residenti.

Anche le autostrade sono state interessate da questo Decreto. Dovranno essere infatti installate nelle aree di sosta, dei punti di ricarica elettrici. Non è stato però previsto uno standard di ricarica, e questo potrebbe essere un serio problema.

Su questo aspetto c’è una grande confusione ancora, sia livello normativo, sia a livello delle case di produzione. Ogni casa di produzione ha un proprio sistema e questo non fa altro che andare ad ostacolare la diffusione omogenea dell’elettrificazione con spostamenti fluidi anche al di fuori delle città.