
Indispensabili per proteggersi da insetti e zanzare. Ma non solo…
Sono le alleate dell’estate, quelle che non possono mancare, soprattutto se non si dispone di un climatizzatore interno all’abitazione. Niente è più fastidioso di aprire le finestre la sera, magari dopo una giornata afosa, e ritrovarsi invasi dagli insetti. Che dire poi di quando si va a dormire e non si riesce a chiudere occhio perché disturbati da uno “Zzzz” continuo? Prima di procedere all’acquisto è necessario capire bene cosa è utile all’interno di casa. Non dimentichiamo che un’abitazione è dotata di finestre, ma anche di porte, balconi, porta finestre, ingressi, usci; e ognuno ha una sua funzionalità e una sua dimensione. Sul mercato esistono molti modelli, ma la prima cosa di cui tenere conto è capire se la zanzariere sarò montata su una finestra o in prossimità degli infissi di un balcone. Se l’ingresso principale è dato da una porta-finestra è necessario valutare di installarla anche qui. In ogni caso bisogna capire se fare l’installazione su ogni infisso o solo su alcuni. I modelli differiscono in base alla trama del materiale, sistema di scorrimento e di azionamento. Ci sono modelli utili per riparare gli ambienti interni dagli insetti; da animali come lucertole, ragni, vermi o grilli; oppure esistono zanzariere appositamente studiate per resistere alle intemperie: è il caso della zanzariera anti-vento, la cui struttura impedisce alla tela di fuoriuscire dalle guide in caso di forti folate.
LE TIPOLOGIE Ne esistono di diversi tipi. Quelle a rullo sono le più comuni: apertura e chiusura avvengono grazie a guide laterali. Quelle a incasso sono utili se si deve integrare la zanzariera a un infisso, si tratta di un modello molto adatto a edifici moderni. Le zanzariere plissettate o a molla sono perfette per piccole finestre o per porte di passaggio; permettono di regolare l’apertura del pannello come si desidera. Vanno benissimo per agevolare i passaggi evitando il rischio di inciampare. Quelle fisse sono senz’altro la soluzione più semplice, soprattutto se in casa ci sono aperture particolari come oblò, abbaini o lucernari. Quelle a battente rappresentano la migliore soluzione per porte-finestre, punti di passaggio o che danno verso l’esterno, su balconi o terrazzi. Quelle più pratiche ed economiche sono quelle magnetiche, dal funzionamento semplicissimo: si tratta di pannelli di poliestere dalle misure standard che si applicano con fasce adesive. E poi, naturalmente, ci sono quelle su misura, per chi ha necessità particolari, per finestre e porte dalle misure non standard.
AZIONAMENTO L’azionamento può avvenire per avvolgimento tradizionale (una volta aperta e rilasciata, il riavvolgimento prosegue fino alla completa apertura a meno che non la si fermi manualmente); arresto manuale (la zanzariera si apre e la rete si riavvolge solo se si agisce manualmente); a chiusura automatica (si chiude da sola una volta che la si sia sganciata con una leggera pressione).
COSI’ NON SI VEDE Se c’è l’esigenza di mimetizzare la zanzariera, un telaio incassato nella muratura nasconde le parti non necessarie per le manovre.
COME MANTENERE LA ZAZARIERA Va regolarmente pulita con prodotti non aggressivi, utilizzando uno sgrassatore su una spugna morbida. La pulizia regolare, oltre a comportare una maggiore igiene, sarà fondamentale per far durare il vostro investimento.