
In vigore anche nel 2024 altre agevolazioni per la casa come l’Ecobonus e il Sismabonus con aliquote differenziate a seconda della tipologia di intervento
Il Governo sta lavorando per ottenere un bonus edilizio permanente che sia legato alla situazione reddituale del contribuente. A contribuire alle scelte ministeriali anche la direttiva Ue Casa Green che prevede il rifacimento di milioni di immobili al fine di ridurre l’impatto ambientale e il consumo di energia.
I nuovi bonus per ristrutturare casa
Dal 2024 inoltre partiranno nuove agevolazioni per la casa come l’Ecobonus e il Sismabonus con aliquote differenziate a seconda della tipologia di intervento e dei risultati ottenuti. Per fare un esempio il rimborso dell’Ecobonus viene distribuito su 10 anni, per il Sismabonus cinque anni. Rimane attivo anche il bonus ristrutturazione nella misura del 50% da recuperare in 10 anni, su una spesa massima di 96 mila euro.
Il Bonus Mobili nel 2024 è ridotto a 5000 euro contro gli 8.000 attuali e sarà valido anche nel 2025.
Il Bonus Barriere Architettoniche resta disponibile con un tetto fino 50mila euro e una detrazione del 75% da recuperare in cinque anni.